terzLe rivoluzioni esterne sono state dei disastri: le montagne di morti, le montagne di lacrime, le tracce di orrore, di tristezza…

Perciò sono arrivato a questa conclusione, che è la mia ultima speranza: forse l’unica rivoluzione da fare è quella interiore, che non fa morti, non massacra, non lascia tristezza.

Ci vorrà tempo, ma dico sempre che se ognuno di noi fa una piccola cosa, allora tutti insieme ne facciamo una grande.

Tiziano Terzani

 

Loading...