Da una cara amica una segnalazione che mi ha fatto riflettere e che vi porgo ben volentieri, di solito nel rito del Wesak, ormai prossimo, si recita la “Grande Invocazione”, poniamo la nostra attenzione sulla versione più diffusa di questa preghiera e confrontiamola con l’originale!
La versione più diffusa:
Dal punto di Luce entro la Mente di Dio
Affluisca luce nelle menti degli uomini.
Scenda Luce sulla Terra.
Dal punto di Amore entro il Cuore di Dio
Affluisca amore nei cuori degli uomini.
Possa Cristo tornare sulla Terra.
Dal centro ove il Volere di Dio è conosciuto
Il proposito guidi i piccoli voleri degli uomini;
Il proposito che i Maestri conoscono e servono.
Dal centro che vien detto il genere umano
Si svolga il Piano di Amore e di Luce.
E possa sbarrare la porta dietro cui il male risiede.
Che Luce, Amore e Potere ristabiliscano il Piano sulla Terra.
La versione originale:
Dal punto di Luce entro la Mente di Dio
Affluisca luce nelle menti degli uomini.
Scenda Luce sulla Terra.
Dal punto di Amore entro il Cuore di Dio
Affluisca amore nei cuori degli uomini.
Possa Cristo tornare sulla Terra.
Dal centro ove il Volere di Dio è conosciuto
Il proposito guidi i piccoli voleri degli uomini,
Il proposito che i Maestri conoscono e servono.
Dal centro che vien detto il genere umano
Si svolga il Piano di Amore e di Luce
E possa sbarrare la porta dietro cui il male risiede.
Che Luce, Amore e Potere ristabiliscano il Piano Divino sulla Terra.
Confrontandole possiamo vedere che nella versione più diffusa è stata tolta la parola Divino, ho cercato anche tra le immagini su google e potrete verificare anche voi che la parola Divino manca in tutte le pubblicazioni. La frase il Piano Divino sulla Terra è importante, così come ogni parola è importante e noi lo sappiamo bene, essendo una preghiera che molti recitano mi sembrava giusto porlo in evidenza.
Patrizia Pezzarossa
Testi di Visione Alchemica
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Storia della Grande Invocazione
Mentre molti sostengono che la formulazione del 1945 della Grande Invocazione non dovrebbe essere modificate, Il Tibetano ha indicato che è necessario: «Istruire quanti più potete in ogni parte del mondo, aiutandoli a diffondere l’Invocazione nelle loro lingue e con le parole che la rendano accettabile» (PE2:692-693, ed. inglese. corsive nostre).
La bellezza e la forza di questa Invocazione sta nella sua semplicità e nella sua espressione di certe verità centrali che tutti gli esseri umani innatamente e normalmente accettano:
- Che esiste un’intelligenza basilare cui diamo il nome di Dio.
- Che esiste nell’universo un Piano divino evolutivo, il cui potere motivante è amore.
- Che una Grande Entità che I cristiani chiamano Cristo, e ha incorporato quell’amore affinché potessimo comprendere che amore e intelligenza sono effetti del proposito, del volere e del Piano di Dio.
- Che solo per il tramite dell’umanità il Piano divino può essere attuato.
L’urgente necessità di un mondo migliore è evidente in questa triplice invocazione. E ‘un appello alla Luce sul Sentiero, così che la Luce possa fluire nei luoghi oscuri della terra. E’ un appello a che ci sia più Amore nel mondo, più senso di fratellanza e di giusti rapporti con i nostri vicini. Questo è un appello alla buona volontà, la volontà di Dio, a che si esprima più pienamente sulla terra e più veramente nei cuori e nelle menti di tutte le persone.
In passato, la preghiera è stata utilizzata in gran parte per soddisfare i desideri personali: le persone hanno pregato per se stessi. È stato invocato l’aiuto divino per ciò che si vuole raggiungere e in generale c’è stata una interpretazione materiale dei bisogni fondamentali. La Grande Invocazione è una preghiera mondiale che va al cuore delle difficoltà, dei dubbi e delle domande umane, invocando direttamente la Mente e il Cuore di Colui nel quale viviamo, ci muoviamo ed abbiamo nostro Essere.
Fonte: http://www.esotericstudies.net/Italian/invocation.it.html
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