M3367S-4507
E’ tempo ormai di pensare concretamente a quali semi piantare in questo terreno ormai arato da mille letture, pensieri, esprerienze, corsi, amicizie e condivisioni. Il terreno è stato arato, ora sono i semi che dobbiamo interrare che devono essere scelti, tra le molte possibilità che la nostra capacità immaginativa ci propone, come abbiamo scritto nel post   – Comprendere i propri limiti per poterli superare -.
L’uomo con il progresso ha creato intorno a sè una prigione, quella più prossima è la propria casa, ingombra di oggetti per lo più inutili che diventano più importanti delle persone, ricordo tragedie per la rottura di una tazza del servizio buono… oggi mi sembrano ricordi che provengono dal film  “Scene da un manicomio” talmente assurde oggi, eppure le ho vissute, è un piccolo esempio, una sciocchezza ma la dice tutta. Siamo circondati da noi stessi, dalle nostre assurdità e fissazioni, rilasciare queste parti di noi è il primo passo verso la libertà.
eco-homes-rockwood_1926533b
Un modello di società futura che è sempre stato nella mia mente e nei miei desideri è il villaggio ecosostenibile, penso che questo sia uno dei modelli più consoni all’Essere Umano, certo, con ciò che di meglio l’ingegno umano ci ha donato in questi ultimi anni, come le free energy e le buone regole di costruzione della bioedilizia o, per i più avventurosi, le tende yurta o altro come le case viaggianti.
La visione di villaggi che si inter scambiano tecnologie, tecniche, valori, idee, prodotti e che  creano il tessuto per una macro famiglia, dove gli anziani siano la guida per i più piccoli ovvero il patrimonio intellettuale della comunità e non relegati in quattro mura incollati alla TV come del resto lo sono anche i bambini. Le due porzioni d’età più importanti della nostra civiltà, il passato ed il futuro sono intrattenuti da una scatola che propina qualsiasi immagine senza discernimento alcuno e senza nessun rispetto. In un contesto di macro famiglia queste due parti di “noi”, gli anziani e i bambini, interagirebbero arricchendosi reciprocamente e della TV si potrebbe farne un vaso da fiori o la cuccia per il canone!
Il villaggio potrebbe essere la dimensione più appropriata affinchè l’uomo  possa ricomporre i vari pezzi della sua vita, in una completezza che oggi gli è venuta a mancare. Il contatto con la natura in primis può operare questo cambiamento, il contatto con la terra, la “realtà” necessaria e primigenia; il contatto con il mondo vegetale e con le creature che abitano la natura possono ricordarci parti di noi dimenticate, ricondurci al benessere originale.

Poter scegliere il tipo di istruzione più consono ai nostri figli, le cure più adatte al nostro corpo, quante ore lavorare e quante ore dedicare allo sviluppo dei nostri talenti, poter scegliere… finalmente poter scegliere… l’unione fà la forza!

yurta_interni_10Interno tenda Yurta

Il ritorno alle origini, questo è uno dei primi semi da piantare nel terreno e lo farà chi avrà arato il terreno, chi avrà compreso in profondità se stesso e il sistema in cui vive, chi avrà sviluppato sottilmente i suoi sensi, comprendendo quanto sia prossima la decadenza del sistema in uso, fisiologicamente e storicamente è giunto il momento del cambiamento; poi chi come noi è sul cammino, sa che è anche l’attivazione della consapevolezza spirituale che determina ancor più veracemente un cambiamento, è una richiesta che arriva imperativa dal di dentro e che non si può più ignorare!
Il seme è posato, ora dobbiamo avere la pazienza di attenderne lo sviluppo, alimentandolo con il potere del nostro pensiero, del nostro Amore.
La natura e lo spirito hanno tempi lunghi rispetto alla nostra fretta.
Adesso abbiamo fretta di vedere il cambiamento ma ogni cambiamento, metamorfosi o meglio ancora trasmutazione non può avvenire in un amen, (o magari anche questo è un limite?).

Forza e coraggio, costanza ed impegno dovranno essere i nostri compagni per la realizzazione dei nostri progetti, cominciamo a dar voce ad un nostro progetto di vita, magari è nel nostro animo ma non ne siamo ancora consapevoli, il risveglio inizialmente è questo, risvegliare il desiderio di una vita a misura di Essere Umano, ove Materia e Spirito siano complementari!
Patrizia Pezzarossa
Testi di Visione Alchemica
Riproduzione consentita con citazione della fonte.

.

In questo video una tecnica suggerita da Ramtha approposito di semi!



Loading...