Domanda:
Gran parte della nostra vita quotidiana viene vissuta soltanto a livello fattuale, specialmente per i giovani, costretti a imparare dei fatti a scuola. Questa attività fattuale è un impedimento per la libertà psicologica?
Krishnamurti:
Signore, nulla è di impedimento alla libertà psicologica, nulla! C’è impedimento soltanto quando c’è una resistenza. Quando non c’è resistenza di nessun genere, non c’è nessun problema psicologico. Se trattate la vita quotidiana – con il guadagnarsi da vivere, l’educazione dei figli, la noia, la routine, l’impegno di lavare i piatti ogni giorno – con resistenza, facendo uno sforzo, allora tutto diventa un problema. Ma quando siete consapevoli dell’intero processo del vivere, con la sua routine, le sue abitudini, la sua noia, le sue ansie, le afflizioni, le paure, le imposizioni esterne, gli averi; quando ne siete consapevoli senza scelta (non potete fare nulla riguardo alla pioggia, o al profilo di quelle colline), se potete osservare la vostra attività allo stesso modo, tranquillamente, senza nessuna scelta, senza resistenze, allora non c’è nessun problema psicologico. C’è soltanto libertà.