Spesso siamo sopraffatti dalle pressioni esterne. A volte ci deprimiamo perché non vediamo la via d’uscita. Altre volte sorgono così tanti intoppi lungo il percorso che ti viene proprio la voglia di mandare tutto… all’aria e smettere di seguire i tuoi desideri.
La visione new-age
Non sono d’accordo sulla visione new-age professata da molti, secondo la quale se fai ciò che è previsto per te e segui sempre i tuoi desideri andrà tutto bene e filerà tutto liscio come l’olio. Non sono d’accordo perché le prove a cui siamo sottoposti non sono sempre da considerare ostacoli che vogliono indicarci che stiamo sbagliando qualcosa.
Infatti, se, e sempre se, stai seguendo le tue passioni e il tuo progetto di vita, ogni tanto cadranno dei tronchi sul tuo sentiero e sarai messo alla prova. Sarai costretto a saltare se vuoi andare avanti. Il tronco sarà il test per verificare se veramente vuoi raggiungere la tua meta. Puoi sempre scegliere di tornare indietro, se invece decidi di proseguire, una volta che lo avrai superato ti guarderai indietro e lo ringrazierai perché sentirai che ti ha reso ancora più tenace e determinato. Per questo gli ostacoli e gli imprevisti possono rivelarsi delle meravigliose opportunità per crescere, imparare e forgiare la tua anima.
La storia delle rane
Ogni volta che qualcuno si lamenta degli imprevisti, mette in discussione tutto ciò che sta facendo, preferisce mollare invece che andare avanti e persistere verso la libertà, mi viene in mente una storia magica: la rana grande e la rana piccola.
Un giorno una rana grande e una rana piccola scivolarono in un secchio di latte. Entrambe incominciarono a nuotare velocemente per uscire fuori ma purtroppo le pareti del secchio erano troppo lisce. Dopo molto tempo la rana più grande, ormai esausta, perse le speranze e si arrese. Salutò la compagna sfortunata e si lasciò annegare nel latte.
La rana piccola dopo aver visto morire la rana grande continuò a nuotare sperando di non fare la stessa fine. Innumerevoli volte voleva mollare e lasciarsi andare, ma, nonostante lo sfinimento e la fatica, la morte della rana grande le ricordava che doveva continuare per non morire.
Dopo diverse ore, mentre era ormai completamente esausta e indolenzita per la tremenda fatica, sentì sotto la zampa un pezzo duro presente nel latte. Era un pezzo di burro formatosi dal lavorio incessante delle sue zampette!
Allora si posizionò sul pezzo di burro e saltò fuori dal secchio. Era libera. Era viva. Era finalmente in salvo!
Cosa impariamo da questa magica storia?
Che la fede nel perseverare ha un senso e che la determinazione e la tenacia possono fare la differenza nella tua vita. Ti auguro di sviluppare la forza di volontà necessaria per raggiungere i tuoi desideri.
Roberta Cavallo
Fonte: www.bimbiveri.it