Cellule del nostro corpo, un popolo in noi che dobbiamo educare con il nostro esempio. “Per quale ragione dovete sempre sorvegliare i vostri pensieri, i vostri sentimenti e le vostre azioni?
Perché siete abitati da tutto un popolo di cellule che riproduce i vostri atteggiamenti e il vostro comportamento. Ogni volta che vi permettete una trasgressione, quel popolo ne prende nota e vi imita. Perciò, se in seguito avvertite dei conflitti, dei malesseri, non stupitevi. Siete voi che, con il vostro esempio, avete educato male le vostre cellule, e molti disordini, molti disturbi fisici e psichici sono la conseguenza di quella cattiva educazione.
Voi lavorate brontolando, date colpi alle sedie, sbattete le porte con una pedata, urtate i mobili, lanciate oggetti… Poco dopo sentite che qualcosa in voi non va e vi chiedete cosa stia accadendo. Inutile andare a cercare lontano: accade semplicemente che alcune piccole creature in voi – le vostre cellule – che vi hanno visto agire, vi stanno imitando: brontolano, si innervosiscono, danno dei colpi… “
Omraam Mikhaël Aïvanhov