... era stata preceduta da un giorno in cui molti atteggiamenti erano stati fermentati. Quelli erano stati gli atteggiamenti più importanti del giorno in cui siete stati concepiti e voi li indossate fisicamente. Voi avete un istinto naturale all’insicurezza. Avete un istinto naturale alla tirannia. Avete un istinto naturale al risentimento. Avete un istinto naturale al giudizio. E avete un istinto naturale ad essere amati. Istinto, che cosa significa? Esso è in ogni cellula del vostro corpo. Le cellule non sono solo una coagulazione di microscopici esseri che vi forniscono la vostra bella pelle. Esse sono intelligenza. Sono un’intelligenza programmabile. Così voi indossate l’esitazione. Se ora guardiamo quella sola cosa, se la guardiamo, guardiamo il dubbio – il dubbio ha molte radici, ma è un’unica pianta – se lo guardiamo, il dubbio deriva dall’indossare biologicamente l’imperfezione. Il dubbio deriva da questo, perché quando qualcosa come me vi dice che siete Dio, la vostra intera reazione è che non può essere perché siete troppo imperfetti.
Questa è programmazione. Inoltre, quando io vi dico che potete fare il miracoloso, voi dubitate di poterlo fare, perché immediatamente avete una sensazione di timore – arriva una nube a coprirvi la mente, una pesantezza nel corpo – perché io, come vostro Maestro, mi aspetto che facciate qualcosa di miracoloso e voi vi sentite molto insicuri e inadeguati. Quanti di voi lo capiscono? Bene, non sapete che io lo so? E quel dubbio non è solo un atteggiamento; è proprio il corpo che state indossando.
Ramtha