Leggo tante cose belle che parlano di cambiamento, di nuova energia, di Divinità interiore, di Angeli e Spiriti Guida.
È tutto vero!
Ma la comprensione mentale di questa nuova realtà, per quanto meravigliosa, di per sè non basta per promuovere un cambiamento vero nella vita delle persone.
Perchè?
Perchè non verrà nessuno a salvarci dalle situazioni, a volte molto difficili, che stiamo vivendo.
Certamente la prospettiva di non essere soli e condannati per sempre ad una vita difficile, la convinzione di essere sostenuti e guidati da Forze Spirituali ci forniscono speranza e una visione più ottimistica della vita (e non è poco), ma concretamente spetta ad ognuno di noi darsi da fare per superare gli ostacoli che inevitabilmente si prentano lungo il cammino.
Allora come fare?
Integrare profondamente dentro se stessi che la nostra vita dipende sempre e solo da NOI, dalla nostra ENERGIA, cioè da quello che pensiamo, che sentiamo, che diciamo e che facciamo, è il primo passo.
È un passo indispensabile, altrimenti continueremo a sentirci vittime di qualcosa o di qualcuno.
La mia esperienza, sia personale sia come accompagnatrice di persone che si impegnano a svegliarsi, mi ha insegnato che la suddetta verità può essere capita abbastanza facilmente a livello mentale ma integrarla profondamente, cioè uscire completamente dal vittimismo, è molto più difficile e richiede tempo, lavoro su se stessi e una continua auto osservazione.
Dal momento che siamo creatori della nostra esperienza e co-creatori delle nostre relazioni, se non siamo soddisfatti dei risultati dove dobbiamo guardare?
Nessuno di noi è stupido, cattivo o sbagliato, nessuno di noi si diverte a fare del male a se stesso o ad altri; eppure questo è quello che continua a succedere.
Quindi, dato che non è la mia mente razionale, (o parte adulta di me) che sta dando vita all’esperienza che sto facendo, quale altra parte di me sta creando realtà?
– quando mi arrabbio con qualcuno e mi sento sola e non capita…
– quando ho paura di rimanere sola pertanto mi faccio andare bene situazioni che non mi piacciono…
– quando rimando una decisone importante…
– quando spreco il mio tempo nel ‘cazzeggio’ invece di fare quello che so essere utile…
– quando dentro di me do agli altri (partner, figli, genitori, suoceri, governo, medici, ecc.) la colpa della mia sofferenza…
Quanti anni ho?
Tutte le difficoltà delle nostre vite sono create dalla parte piccola e ferita di noi. Questa parte non HA COLPA DI NIENTE. Ma ha bisogno di essere compresa, accettata e amata.
Fino ad ora, inconsapevolmente, abbiamo preteso che fossero gli altri a farci sentire amati e speciali.
Non ha mai funzionato.
Ora è il tempo del risveglio, della presa di coscienza che in ogni adulto si nasconde un bambino ferito ma che è responsabilità di ognuno di noi entrare in contatto con questa nostra parte bambina, scomoda e quindi negata, e occuparsene con immenso Amore.
La strada può essere un po’ faticosa ma i risultati sono FANTASTICI.
Solo amando ogni parte di noi stessi possiamo costruire la Vita che vogliamo.
Infatti quando impariamo a usare la nostra energia in sintonia con l’Amore, la nostra vita diventa un continuo flusso d’Amore.
Silvia Pallini
- Silvia Pallini è autrice del libro “Tre Domande per Guarire”Pagnini Editore.
- Per info e contatti: email: pallini57@gmail.com
- Sito web latuavitapienamente.com
- You tube https://www.youtube.com/channel/UCbPoiZJ3-7un_rUTgOru3_A
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