Il luogo di potere è un posto fisico, un momento temporale e uno stato interiore. Nel nostro luogo di potere ci riallineiamo a noi stessi ascoltandoci e abbiamo l’opportunità magica di riequilibrare le nostre energie personali.

Respirare è il gesto più semplice e al tempo stesso più potente per il nostro benessere.. una piccola gioia che ci è concessa almeno 16 volte ogni minuto!

Gran parte della nostra energia personale è quotidianamente impiegata per “sostenere” la nostra immagine di noi stessi, il nostro ego. Scegliere di ridurre l’energia impiegata in questa opera di mantenimento dell’ego è una delle chiavi per l’impeccabilità ed è ciò che avviene nella meditazione, ancor più se praticata in un luogo di potere che può essere il “nostro luogo di potere”

La conoscenza sciamanica
dell’ambiente naturale e dei fenomeni visibili ed invisibili ad esso connesso, costituisce un elemento fondamentale per sfruttare il flusso naturale dell’energia terrestre, che ricopre la superficie della Terra.
Si tratta di una conoscenza che si perde nella notte dei tempi, laddove si riteneva che la fonte del magnetismo terrestre, nonché le linee di campo note in fisica, fossero generate dal movimento magmatico del ferro liquido imprigionato nelle viscere del pianeta.
Nei racconti degli sciamani Maya e Quechua dell’antico Perù si riportano delle conoscenze, a tale proposito, secondo le quali i primi sciamani conoscevano le tecniche per spostarsi in volo da un luogo all’altro del pianeta sfruttando i campi e le linee magnetiche.
Alcune leggende, inoltre, raccontano che anche i sacerdoti Druidi percorressero tali linee levitando e spostandosi su di esse come fossero delle moderne autostrade.
In Australia, gli aborigeni camminano ancora su lunghe strade diritte per ricaricarsi di energia e percorrono antichi sentieri tracciati sul suolo.
Le linee e i luoghi magnetici, “luoghi di potere”, sono noti nella tradizione tantrica e lamaista. Gli antichi cinesi li chiamavano “la forza del drago” e tale conoscenza fa parte della geomanzia e della dottrina nota come Feng-Shui.
Su tali conoscenze sono stati edificati, in ogni parte del mondo, stupefacenti monumenti, immensi agglomerati urbani, luoghi di culto, cimiteri, centri di meditazione, ecc.
Il tema è talmente vasto e affascinante che merita studi molto approfonditi. Qui ci limitiamo a riportare alcune considerazioni più specifiche dello sciamanesimo, cioè che il luogo di potere costituisce un punto particolare in cui un essere umano, nella sua specifica struttura bio-magnetica temporale, si fonde con la struttura magnetica zonale del luogo, ottenendo un riequilibrio energetico ed emozionale di straordinaria efficacia, sia in termini di benessere fisico che in termini di elevazione spirituale.
L’architettura delle costruzioni a forma di capanna, di nuraghe, di trullo, ecc. contengono e simboleggiano l’armonia circolare del rapporto Uomo-Natura, un rapporto imprescindibile per la sopravvivenza della specie terrestre e della Terra stessa.
Il Luogo di Potere è, quindi, molto più dell’ambiente immediato nel quale operiamo e ci moviamo, ciò al contrario di quanto la mente umana possa pensare. Il fatto che ogni emissione di pensiero venga trasportata su onde fluidiche ci dovrebbe facilmente aiutare ad immaginare che nell’etere si verifica un continuo incrociarsi di emissioni di pensieri, di idee e di vibrazioni.
Il confluire di queste emanazioni in specifici luoghi, “carica” la struttura magnetica del luogo stesso, compresi alberi e animali lì presenti, conferendogli delle caratteristiche che possono essere di tipo attrattivo, protettivo, neutro.
Alan Anam

Una Tecnica per l’individuazione dei luoghi di potere

Trova un posto dove ti senti a tuo agio, ad esempio nella tua stanza, usa gli occhi e ricordati che deve essere tutto buio.

Cerca con gli occhi di recepire le variazioni di colore e le sfumature, dopo poniti in quelle zone dove hai percepito queste cose e cerca di capire cosa senti. Associa le sensazioni ai colori. Trova il tuo posto definitivo e di potere, esso ti servirà per ricaricarti.

Evita invece tutti gli altri che ti hanno procurato sensazioni negative.

VERDE ——-> VERDE RAME ——-> POSITIVO

VIOLA ——-> VIOLA PALLIDO ——-> NOCIVO

Per riuscire a vedere i colori devi sfuocare lo sguardo, all’inizio prova a incrociare gli occhi, senza esagerare, poi ti verrà più facile con la pratica.

Questa tecnica è da usare solo in ambienti all’interno o al massimo all’esterno ma non in natura.
Don Juan (dai libri di Carlos Castaneda)

 




Loading...

Notice: ob_end_flush(): failed to send buffer of zlib output compression (0) in /home/kzjpxwtn/public_html/wp-includes/functions.php on line 5373