I pensieri sono azioni potenziali; infatti le azioni vere sono quelle della mente e non quelle del corpo. In verità le azioni della mente costituiscono il vero Karma. Si può dire che il pensiero e l’azione sono interdipendenti, tanto che non si può scindere la mente dal pensiero, poiché sono proprio i pensieri a costituire la mente.
Le parole non sono altro che l’espressione esteriore dei pensieri imperscrutabili. Le azioni sono determinate dai sentimenti di gioia o di dolore, di piacere o di sofferenza. Tali sentimenti sono appunto piacevoli o spiacevoli in quanto dipendono dal valore degli oggetti che li procurano. Il pensiero è un termine finito. E’ infatti nota la sua incapacità a esprimere persino i processi temporali, senza parlare poi di quelli assoluti che sono ineffabili. Il corpo con i suoi organi non è altro che un prodotto della mente.
Swami Sivananda Saraswati