… e sarebbe ora che cominciassimo ad immaginarle!!!
Non cerchiamo verità, immaginiamole, le migliori, le più belle verità che l’immaginazione creativa possa generare, le più rivoluzionarie. Tutte le verità che si conosco sono già vecchie per noi… siamo i pionieri della nuova Era ed i pionieri non conoscono nulla del luogo dove stanno andando, possono immaginare il luogo in cui amerebbero essere ed affidarsi alla grande Forza che hanno dentro per raggiungerlo!!!
Chiedi e ti sarà dato, ottimo consiglio ma ormai è obsoleto, essendo Uno, essendo connessi non dobbiamo più chiedere, l’Universo… il nostro prossimo… sente di cosa abbiamo bisogno e ce lo offre.
Da quando mi frulla questo pensiero, le offerte arrivano e sono sempre mirate, sono ciò che avrei dovuto chiedere ma, non ho fatto in tempo a formulare interamente la richiesta che arriva l’offerta.
Piccole cose… ed è sempre dalle piccole cose che si inizia, la prima volta ho pensato ad un “caso” ed ho ringraziato, la seconda volta, ho pensato che la persona che mi ha aiutata fosse Fantastica ed ho ringraziato, poi, ho compreso che era cambiato il modo di pormi nella vita. Ciò che stava accadendo era la conseguenza del pensiero nato tre giorni prima, il pensiero che dovevo cambiare la regola del “chiedi e ti sarà dato” aveva cambiato la mia energia, ciò che stava accadendo ha cambiato la realtà intorno a me ed ora non devo chiedere, arriva ciò che è meglio, ciò che è giusto che sia, qui e ora, per me!
E’ essenziale affidarsi, essere aperti, senza cercare per forza di controllare la situazione, soprattutto se è critica certe intuizioni nascono proprio nei momenti in cui ti dici: io mollo… non so proprio che fare, lascio andare!
Staccare la mente… fluire nella situazione anzichè opporvi resistenza, accoglierla nella sua totale criticità anzichè cercare di combatterla, lasciarsi inondare osservandola da fuori, da fuori la mente. Prima la si accoglie, si accetta e si fluisce con essa, prima arriverà anche la soluzione al problema; si trovano entrambe sullo stesso piano, questo piano, una accanto all’altra, come abbiamo creato il problema abbiamo creato anche il rimedio, ma fissandoci sul primo non riusciamo a vedere la soluzione, ciò che “dissolverà” il problema, come una pastiglia frizzante in un bicchier d’acqua.
Sperimentate e visualizzate, siate l’acqua stessa se vi piace, oppure mettete il problema nell’acqua e osservatelo dal di fuori, qualsiasi problema… la Forza è l’acqua, la grande Forza che tutti possediamo perchè siamo parte della Forza stessa, la pastiglia è il problema, la situazione da dissolvere, dissolvete… sperimentate… voi siete l’acqua… fluite e lasciate che sia la Forza che opera!
Namastè!!!
Patrizia di Visione Alchemica