Gli eventi astronomici avvenuti il 13 settembre di quest’anno hanno avuto una larga diffusione sul web e anche su Visione Alchemica. Ieri c’è stata la notizia che è avvenuta una doppia eclissi, ho pubblicato un post di Cammina nel Sole al riguardo.
Successivamente cercando nel web ho trovato questa bellissima immagine pubblicata in un articolo di Focus…
L’articolo dice:

Domenica 13 settembre, il lavoro di osservazione del Solar Dynamics Observatory è stato interrotto due volte. Il telescopio della Nasa, che dal 2010 sorveglia l’attività solare, ha infatti assistito per la prima volta a una doppia eclissi di Sole nello stesso momento, con la nostra stella oscurata prima dalla Terra e subito dopo dalla Luna.” (link all’articolo)

C’è davvero qualcosa di eccezionale in questo evento e allora osservando questa data in un momento di calma assoluta mi sono arrivate delle intuizioni a livello numerologico. Come ogni data di nascita con il nome e cognome di una persona, creano una sequenza di numeri con un certo tipo di energia, data dai numeri e dagli archetipi collegati, così ho analizzato questa data colma di energie. Impossibile non porre la mia attenzione, le energie dei numeri sono sempre più veritiere per me che compilando profili numerologici ricevo commenti che mi confermano ciò che sento e scrivo.

Torniamo al 13.09.2015, abbiamo la prima cifra, il 13 archetipo dell’Alchimista, il trasmutatore. La personalità principale di questa eclissi essendo il primo numero, rappresenta la trasmutazione, il cambiamento come il tradizionale processo alchemico insegna, utilizzando le energie esistenti trasformandole da pesanti (piombo), negative e contrarie all’evoluzione della coscienza, in energie positive che favoriscono l’evoluzione e che aiutano questo processo. Trasformare il piombo in oro, le famose ombre che dall’inconscio veniamo a consapevolizzare, solo così possiamo portarle alla luce del Sole e sarà vedendole e accogliendole che potremo guarirle.
Ciò può avvenire se mettiamo l’ego al buio, facendo una metafora, affinchè non interferisca con la nostra opera ed ecco che il 9 archetipo del Liberatore, simbolo della morte alchemica e della purificazione svolge la sua funzione purificandoci dalle energie del passato recente e remoto. Questi schemi riaffiorano attraverso eventi che si ripetono, soprattutto ultimamente, fatti già vissuti che ritornando per farci vedere cosa dobbiamo ancora ripulire, come purificare il grano dalle impurità.
Il grano siamo finalmente noi mondati da tutte le cose che non ci servono più grazie a questo cambiamento epocale. Anche il perdono è parte dell’energia del 9, per noi stessi e per gli altri, anche per chi ci ha portato sofferenza, se la utilizziamo per comprendere e comprenderci, è la chiave di questa trasmutazione, questo ci permetterà di tagliare i legami col passato, dissolvendo così quelle resistenze che ostacolano il nostro percorso e finalmente potremo fluire nella nuova esistenza che ci attende.
Sarà attraverso l’amore incondizionato portato dal 9, il Liberatore ormai evoluto e consapevole che guariremo completamente e le energie che giungono dal cosmo questo ci stanno aiutando a fare.

Potremo così giungere al passo successivo che è la somma del 2015, l’8 il Sovrano, il detentore del potere, colui che si occupa amorevolmente di se stesso, del popolo, del territorio, del benessere di tutti, l’unto dal Signore, consacrato come essere divino, NOI, sovrani della nostra vita per il bene nostro e anche per il bene comune come logica estensione della consapevolezza di chi siamo.
I simboli del Sovrano sono, il trono, la corona, lo scettro e il globo.
La corona, simbolo dell’unione con il divino, il cerchio, la perfezione, il cosmo; il trono rappresenta la materia, il cubo, la stabilità, infatti è qui che dobbiamo portare ed utilizzare questa divinità, nella concretezza della vita materiale. Si considera lo scettro come simbolo dell’autorità e il globo è riferito al territorio sul quale si esercita tale autorità. Lo scettro e il globo rappresentano il maschile e il femminile. Il principio maschile è raffigurato da una linea retta, uno scettro, una spada e dalla mano destra. Il principio femminile ha come simbolo una linea curva, come una sfera, una coppa e la mano sinistra. L’atto di tenere lo scettro e il globo sta a significare che si comprendono questi due principi e che si sa operare con essi. Questi due principi sono un riflesso, dei due principi divini il Padre celeste e la Madre divina, l’essere umano è stato creato a immagine di Dio, e perciò contiene in se tutti quei principi e poteri finora enunciati. L’equilibrio tra il maschile e il femminile, tra l’emisfero sinistro e destro, la razionalità e l’intuitività, il pensare e il sentire, il vedere e il percepire; l’equilibrio degli opposti determinerà l’acquisizione del potere!

Attraverso una data e dei numeri possiamo rappresentare il percorso che ognuno di noi sta compiendo attraverso le difficoltà della propria vita. Non ci imbattiamo negli stessi eventi del passato perché stiamo purificandoci ma stiamo purificandoci attraverso la ripetizione di questi eventi. Attenzione focalizziamoci su cosa è successo allora e cosa succede oggi, l’intensità delle nostre emozioni, del dispiacere o della gioia a seconda dell’evento che si ripete, questo ci farà comprendere, quanta strada abbiamo percorso nella nostra evoluzione. Lo stesso evento per il quale ci siamo disperati, ci troverà ben diversi, avremo comunque delle emozioni ma saranno notevolmente ridimensionate rispetto alla volta precedente.

La somma della data completa da un 3, numero considerato perfetto, triplice manifestazione del Dio Unico, Forza, Saggezza e Amore. Lo Gnosticismo Cristiano tramanda che Dio come l’Uno, la Monade, il Primo Eone che emanò in principio due Eoni, il maschio Caen = Potere e la femmina Ankhana = Verità e Amore, da cui successivamente furono emanate in successione ulteriori coppie di Eoni. L’ultima di queste coppie è costituita da Cristo e Sophia. Il 3 possiede lo spirito, è il compendio dell’ Uno e del Due, è un numero completo, che si esprime con l’azione e la parola, la creatività, l’espressione di sé e delle proprie potenzialità. L’archetipo del 3 è il Giullare che nella sua massima evoluzione è destinato ad entrare in relazione con il proprio divino interiore e a risvegliare in sé il dono della conoscenza per diventare strumento di guarigione attraverso i suoi talenti che sono creativi ed infiniti. Portatore di gioia e leggerezza creerà nuovi modi per entrare in relazione con noi stessi, con lo spirito e col prossimo, ecco che il 3 si identifica nella capacità di comunicare su ogni dimensione ed essere una guida spirituale illuminata.


Sara, una cara amica, pensando a questa strana doppia eclissi ha avuto un’immagine che mi porge come conferma a ciò che ho scritto. Ricordate il film Lady Hawke, la storia di una coppia vittima di un incantesimo, divisi ma insieme, senza potersi vivere come esseri umani, lui si trasforma in un lupo di notte mentre lei vive come donna, al sorgere del sole lui ritorna ad essere uomo, si toccano per una attimo e poi lei si trasforma in falco. Riusciranno ad incontrarsi finalmente come esseri umani e a vivere la loro unione grazie ad un’eclissi di sole dove entrambi potranno guardare negli occhi il mago carnefice che ha creato il sortilegio. Maschile e femminile finalmente equilibrati dopo aver visto l’ombra di loro stessi, il malvagio Vescovo che rappresenta tutte le ombre che dobbiamo trasmutare e che ci imprigionano.

Namastè

Patrizia di Visione Alchemica

Testi di Visione Alchemica
®Riproduzione consentita con citazione della fonte.

COS’E’LA NUMEROLOGIA

THEOS PROFILO NUMEROLOGICO

 




Astrologia evolutiva Astrologia evolutiva

Raymond MerrimanCompralo su il Giardino dei Libri
Loading...