Dal passato è sufficiente trarre delle lezioni; è inutile soffermarsi sul passato: occorre invece pensare all’avvenire. Chi si aggrappa al passato non avanza e finisce per anchilosarsi!
Sono i vecchi che tornano sempre su ciò che hanno fatto quando erano giovani, dal momento che per loro è impossibile ormai proiettarsi nel futuro. Eppure esiste un futuro anche per loro, ma i vecchi non ci pensano e raccontano sempre le stesse storie dei tempi passati.
Un po’ è normale, certo; ma osservino i bambini, i quali parlano unicamente di ciò che faranno più avanti e si sforzino di imitarli.
Essere un bambino significa farla finita con il passato: è l’avvenire che conta!
Noi tutti dobbiamo diventare come bambini.
Di certe persone anziane si dice – e non è divertente – che regrediscono a uno stato infantile.
E perché?
Perché hanno rifiutato di diventare dei veri bambini che si meravigliano di tutto e per i quali c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire.
Chi non vuole diventare volontariamente un bambino, rischia di diventarlo per forza un giorno: e sarà la demenza senile!
Omraam Mikhaël Aïvanhov