Questo programma è stato una mia esperienza diretta,
ero in ottima salute ed in completa assenza di patologie.
Raccomando vivamente chi fosse affetto da patologie o avesse un qualsiasi dubbio circa il suo stato di salute si rivolga al medico curante per chiedere consiglio riguardo l’assunzione di questo programma dietetico!
Patrizia di Visione Alchemica
Programma di Depurazione e Digiuno
Questo processo che riguarda il disintossicamento del nostro Corpo si mette in pratica attraverso la depurazione e il digiuno. Il programma consiste nell’eliminazione di scorie e tossine presenti all’interno del nostro corpo che derivano dagli alimenti e da fattori esterni. La salute del nostro organismo dipende fortemente dal rapporto tra la quantità di tossine introdotte e quelle eliminate. Le tossine che non riusciamo ad eliminare si depositano nei tessuti, intossicando l’organismo e creando le condizioni adatte all’instaurarsi di diverse patologie. E’ consigliabile, quindi, mantenere una corretta e sana alimentazione e, in particolari periodi, è raccomandabile rinforzare l’organismo attraverso un’azione ben mirata di disintossicamento del corpo.
Il programma ha la durata complessiva di 8 giorni.
Nei primi tre giorni si riducono progressivamente le porzioni giornaliere introducendo frutta e verdura ed eliminando alcuni cibi specifici. Durante il quarto e il quinto giorno si depura l’organismo con una monodieta a base di uva (vedi sotto: le proprietà disintossicanti dell’uva).
Gli ultimi tre giorni sono dedicati al digiuno completo in cui si beve solamente acqua. In questo modo faremo riposare tutti gli organi preposti alla digestione quali stomaco, pancreas, fegato, intestino ecc indirizzando l’energia verso la rigenerazione del corpo attraverso la riparazione dei tessuti o degli organi e attraverso la pulizia del sangue.
L’organismo si rinforza perché, non più sovraccaricato dalle tossine, diventa più reattivo nei confronti delle altre problematiche presenti, per cui aumentano: le percezioni, la lucidità mentale, la quantità di energia, la capacità di stimolo e di risposta psico-fisica e migliora la capacità di difesa del sistema immunitario.
Appena terminato il programma di disintossicamento, è consigliabile reintrodurre gradualmente i cibi iniziando dai cereali (pasta, pane, riso), poi successivamente gli altri uova, formaggi ecc..
Cibi specifici da eliminare: carne, latticini, sale, zucchero, fritti, spezie, pane, grassi, caffè, cioccolato dolci, uova.
Questi cibi possono aumentare la ritenzione idrica, la presenza di gonfiori, il meteorismo, la stipsi; inoltre l’intestino è la principale sede del nostro sistema immunitario, pertanto le sue condizioni si riflettono necessariamente sul nostro stato di salute. L’esclusione di questi alimenti ottimizza l’eliminazione dei liquidi, riduce i gonfiori e migliora la peristalsi intestinale.
NB
• E’ importante bere almeno 2-3 litri di acqua al giorno per favorire la naturale depurazione del corpo e assumere una compressa di fermenti lattici che è possibile acquistare in farmacia.
• Durante i primi 5 giorni del programma è utile assumere, per drenare le tossine, tisane, the verde o succo d’acero, dolcificate con miele di acacia che ha proprietà disintossicanti per il fegato e anti-acide per lo stomaco.
I Giorno- Mercoledì
Consumare minestrone senza pasta o patate per rimineralizzare tutto il corpo.
Riduzione della quantità di cibo di ca. il 25%.
Esempio orientativo
Colazione:
Tè verde o caffè d’orzo o tisana
2 Fette biscottate integrali con marmellata
1 mela
Pranzo:
Minestrone di verdure (senza pasta e patate)
Cena:
Verdure cotte (non patate) o frutta
* Come sostituto del pane si possono assumere fette biscottate integrali
II Giorno- Giovedí
Consumare verdura cruda e cotta e non dimenticare di bere almeno 2 litri di acqua. L’introduzione di questi cibi e dell’acqua nel nostro corpo favoriscono la rimineralizzazione dell’intestino.
Riduzione della quantità di cibo di ca. il 50%
Esempio orientativo
Colazione:
Tè verde o caffè d’orzo o tisana
Pranzo:
Passato di verdure:
Far bollire insieme 3 carote, 2 zucchine, 1 sedano. Frullare il tutto aggiungendo un cucchiaio di olio extravergine di oliva.
Cena:
Insalata di verdura fresca condita con olio extra vergine di oliva oppure frutta a scelta (ad esclusione delle banane)
III Giorno- Venerdì
consumare solo frutta (ad esclusione delle banane) e assumere almeno 2 litri di acqua. L’introduzione di questi cibi e dell’acqua nel nostro corpo favoriscono la purificazione del colon.
Riduzione della quantità di cibo di ca. il 75%.
IV Giorno- Sabato
Cura di disintossicamento dell’Uva
NB: Assumere almeno 2-3 litri di acqua al giorno
L’ ampeloterapia, (dal greco “am¬pelos”, vite) la cosiddetta “cura dell’uva” era praticata nell’antica Gre¬cia e nella Roma imperiale, perché benefica per l’organismo in particolare per la sua azione depurante e drenante.
La cura dell’uva consiste nel consumo di non meno di due chilogrammi al giorno di uva bianca o nera o entrambe. L’uva può essere assunta sottoforma di succo o in grappoli. I chicchi devono essere ben lavati (in modo da togliere la polvere e le eventuali tracce di solfato di rame che possono essere presenti sulla buccia) e masticati con calma poiché le vitamine ed i sali minerali sono concentrati soprattutto nella buccia.
V Giorno- Domenica
Cura di disintossicamento dell’Uva (ridurre la quantità)
NB: Assumere almeno 2-3 litri di acqua al giorno
VI Giorno- Lunedì
Digiuno completo
NB: Assumere almeno 2-3 litri di acqua al giorno
VII Giorno- Martedì
Digiuno completo
NB: Assumere almeno 2-3 litri di acqua al giorno
VII Giorno- Mercoledì
Digiuno completo
NB: Assumere almeno 2-3 litri di acqua al giorno
Appena terminato il programma di disintossicamento, è consigliabile reintrodurre gradualmente in quantità moderate i cibi, iniziando dai cereali (pasta, pane, riso), poi successivamente gli altri uova, formaggi ecc..
Proprietà dell’uva
Valori nutrizionali:
proteine g. 0,5
grassi g. 0,1
zuccheri disponibili g. 15,6
solubili g. 15,6
fibra g. 1,5
energia kcal 61
ferro mg. 0,4
calcio mg. 27
fosforo mg. 4
sodio g. 1
potassio mg. 192
vitamina b1 mg. 0,03
vitamina b2 mg. 0,03
vitamina pp mg. 0,1
vitamina a mcg. 4
vitamina c mg. 6
Valore nutritivo della frutta fresca, riferita a 100g di parte edibile.
(Fonte: Istituto Nazionale della Nutrizione )
L’uva è un frutto che possiede proprietà digestive e disintossicanti: disintossica il fegato, pulisce la pelle, rinforza e rinvigorizza i capelli. I Polifenoli contenuti nell’uva evitano la degradazione dell’elastina e del collagene, contribuento a mantenere l’elasticità della pelle. L’uva contiene poche proteine, pochissimi grassi, fibre, calcio, ferro, magnesio, fosforo ed una buona concentrazione di potassio. Contiene anche minime quantità di sodio, carotenoidi, vitamine A, B (B1 e B6), PP e C ed Acido Folico (Folacina). La buccia è ricca di antios-sidanti, mentre i semi sono formati da olio, cellulosa, acqua, amido, tannini e sali minerali.
Un componente dell’uva molto importante per la salute è chiamato: Resveratrolo. Il Resveratrolo è un fenolo non flavonoide contenuto nella buccia dell’uva e ha delle importante proprietà benefiche sull’organismo:
• fluidifica il sangue ed evita i coaguli
• ha azione antinfiammatoria, antibatterica e antifungina
• riduce il colesterolo
IMPORTANTE. Nella buccia dei chicchi di uva è contenuta la melatonina che regola il ritmo circadiano negli esseri umani, proprio come fa l’ormone prodotto naturalmente dalla ghiandola pineale situata nel cervello. La melatonina regola il ritmo sonno-veglia e ha anche un’interessante attività anti-tumorale ed è un potente antiossidante. Ha un ruolo fondamentale nel sistema immunitario, su cui ha un forte effetto di riequilibrio. Agendo come antagonista dell’eccesso di cortisolo, ha anche un’importante azione antistress.
Cibi alcalinizzanti: verdure crude, legumi freschi (fagioli freschi, i piselli freschi o surgelati, le fave e i germogli), la frutta dolce (banana, cachi, anguria, pera, mela rossa, uva rossa, melone, avocado, papaya, cocco verde, pesca), il miglio, lo yogurt magro fresco (possibilmente biologico), miele, fibre solubili ed insolubili, melassa di canna da zucchero.
Cibi acidificanti: carni e derivati (bianche o rosse), legumi secchi (fagioli, piselli, lenticchie, ceci, soja etc.), latticini (formaggi, formaggi fusi, latte, burro, caglio, panna), cioccolata e derivati, arachidi e derivati, noci e derivati, bibite alcoliche, alcune verdure (pomodori, spinaci, indivia, rapanelli, melanzane, rape rosse, la barbabietola), la frutta acida – solo se è combinata con i carboidrati – (ananas, prugna fresca, mela verde, limone, uva verde, arancia, fragola, ribes, kiwi, mandarino, maracuja, mango, guava, acerola), grassi in genere, cereali (mais,avena,grano), uova e derivati, succhi di frutta confezionati, olio, aceto, sale, bibite alcoliche, conservanti e additivi alimentari.
Fonte: www.umaniindivenire.com