Non avevo intenzione di scrivere questo post, è stato un amico, Antonio, che mi ha fornito lo spunto, parlando di alcuni particolari del suo profilo numerologico riferiti al suo nik dove si riconosce profondamente e che lo riconduce alla storia lavorativa dei genitori che ora è diventata la sua storia, sincronicità legate ad un nome che si dipanano nella storia famigliare;
A questo punto cosa devo pensare? – mi chiede e rispondo:
– Nulla è per caso… neppure un nik, tutto serve per conoscerci meglio!

“Uomo, conosci te stesso e conoscerai l’universo e gli Dei
iscrizione del tempio dell’Oracolo di Delfi

La stessa cosa vale anche per me:
Il 28 agosto è morto Willy, il mio bimbo peloso, la mia ombra mi seguiva ovunque, una parte della mia anima, quante cose sto comprendendo grazie a lui, alla nostra vita insieme ed ora alla sua morte. Pur nella sofferenza mi stà donando un sacco di indicazioni questa triste esperienza, nulla è per caso e tutto serve per conoscerci meglio e comprendere le dinamiche di tutte le parti che ci compongono, ogni esperienza è utile alla nostra evoluzione!
Il 25 agosto Willy si è ammalato ma probabilmente qualcosa di grave esisteva giá da tempo  silenziosamente nel suo corpo ed il gran caldo dei giorni precedenti l’abbia fatto esplodere.
Il 27 dopo la visita veterinaria l’ho preso in braccio, stentava a camminare non pesava molto ma arrivati a casa ero bloccata, blocco lombare e sciatica, non ci voleva!
Il 28 dopo le analisi del sangue la sentenza, non c’è più nulla da fare aveva 3 giorni di vita e la sera ho deciso per l’eutanasia, inutile farlo soffrire ancora, ormai si isolava in un angolo del giardino e non voleva più entrare in casa, lui sapeva!

Non c’è nulla di diverso nel dolore per la perdita di un amico umano e di un amico cane, gatto, ecc., un amico è un amico, compagno, consolatore, festoso, giocoso, sempre presente… gli affari suoi mai… un affettuosissimo amico invadente, simpaticamente invadente, come mi manca la sua invadenza!

E’ da qui che inizia il percorso del… nulla è per caso… la prima attenzione è andata alla sciatica, se il dolore è diffuso a tutto l’arto inferiore, in psicosomatica, una delle cause scatenanti è la paura di una separazione… il mio corpo ha compreso prima di me che ci sarebbe stata una separazione!

Un corpo che, nei momenti cruciali, segnala con i suoi messaggi e con grande efficacia, talvolta con dura incisività e dove l’uomo, tutto intero, ha il compito di ascoltare e mettersi in dialogo. Un’intelligenza viva che va al di là della semplice connessione stimolo-risposta,
ma è complessa, diversificata, sottile nel suo linguaggio.
da Teilhard de Chardin: “Inno alla materia

Ecco la partenza del lungo percorso, sono solo 5 giorni che percorro le strade indicate dal mio corpo e dalle emozioni che stò vivendo, non le reprimo, non mi dico che è sciocco soffrire così per un cane.
Viverle, assaporarle anche se fanno male, si sà che le medicine più efficaci sono sempre amare, nulla è per caso e aggiungo, nulla và sprecato, neppure il dolore, elaborerò tutto il possibile per conoscere parti di me ancora sconosciute che mi porteranno a fare un altro passo in avanti sul mio sentiero e poi…
Avrò ricordi splendidi, le cantate che ci facevamo con Willy, si Willy cantava che c’è di strano, le corse in mezzo alle vigne, gli abbracci, le coccole, il buongiorno peloso e morbido, tutto ciò che ora non c’è più ma c’è stato, l’ho vissuto, assaporato, goduto appieno e mi ha addolcita, nulla è per caso, avevo bisogno di essere addolcita, l’ho amato, sono stata in grado di farlo è eccezionale e lui mi ha ricambiata e questo per un cane è la normalità!

C’è un libro, la Bussola d’oro, dove gli esseri umani hanno l’anima fuori dal corpo in forma di animale, finchè sono bambini l’animale muta la sua forma, può essere un cane, un topo, un uccello a seconda dei momenti e della necessità, una volta adulti l’anima si stabilizza in una forma ben chiara, allora si vedono adulti affiancati da un avvoltoio, anzichè da un lupo o da un gatto, da ciò si intuisce l’essenza dell’essere umano.

Mi piace pensare che il legame con Willy sia stato così vivo e profondo perchè per un tratto della mia vita, 7 anni, lui ha rappresentato fisicamente una parte di me, la mia essenza, guarda “caso” per l’oroscopo cinese io sono del segno del cane!

Grazie amico carissimo, per ciò che mi hai donato, per ciò che hai saputo risvegliare in me e per tutto ciò che ancora, grazie a te, scoprirò strada facendo!
Patrizia di Visione Alchemica

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